Chiunque di noi si chiede se questo cambiamento radicale dei nostri costumi durerà a lungo oppure finirà presto.
Ci chiediamo anche se si tornerà al mondo precedente oppure no. Infine pochi di noi si domandano se tutto ciò è arrivato per caso oppure qualcuno sta pilotando ogni cosa. Per quest’ultima domanda, i più curiosi dovrebbero sapere che un progetto antico, iniziato alla fine dell’800 e proseguito fino alla metà del 900, pare si stia realizzando. Dico pare, perché soltanto i soliti complottisti pensano che esista un gruppo di privilegiati che dirigono il mondo o almeno cercano di farlo.
Infatti hanno iniziato dai popoli così detti occidentali, cioè dov’è la democrazia che dirige quelle nazioni. Nei paesi dittatoriali ci sono già dei “padroni” che dettano legge, quindi questo gruppo dominante dovrebbe prima sbaragliare i vari “dittatori” per prenderne il posto. Mentre nei paesi democratici è più facile insinuare piano piano dei concetti che affascinano la gente inducendoli a cambiare mentalità, tutto ciò senza obbligare qualcuno ad obbedire. Qual è lo scopo? Perché questa Elite ha la necessità di far cambiare il mondo? Alcuni pensano che delle famiglie facoltose, da molti decenni lavorano ad un progetto molto articolato.
Uno dei tanti mezzi all’interno di tale progetto è convincere chi conta, cioè scienziati, professionisti, filosofi, che la nostra evoluzione sia avvenuta in un certo modo. Per questo Darwin con il suo “L’evoluzione delle specie” ha contribuito a plasmare il pensiero di molti scienziati. In seguito “qualcuno” ha trasformato la sua teoria in un vero e proprio dogma. Poi è arrivato il nuovo concetto di evoluzione con varianti, senza alcuna base scientifica, ma introdotto nelle università come materia di studio unica.
La conclusione è che, a parte la teoria dei creazionisti, l’unica, vera “teoria” non confutabile per la scienza è l’evoluzione delle specie. Cosa c’entra tutto ciò con i problemi attuali che stanno affliggendo il mondo? Semplice: l’evoluzione privilegia chi si adatta meglio, perciò il migliore.
Chi sono i migliori della nostra specie? Non è una domanda retorica bensì molto pertinente, infatti mentre gran parte della popolazione non saprebbe rispondere, perché i migliori di noi non si trovano in un continente, in una città oppure non sono i più alti o i più intelligenti o i più sani ecc. un piccolo gruppo di individui saprebbe rispondere a questa domanda senza esitazione. Un gruppo che viene da lontano e che oggi sta mettendo in pratica quanto progettato molti decenni fa. Alcune delle istituzioni internazionali come per esempio l’Unesco (l'UNESCO è l'organizzazione internazionale che promuove il patrimonio artistico e culturale a livello mondiale.
Si tratta dell'organizzazione internazionale che promuove il sinergismo culturale, etnico ed artistico su scala mondiale, con progetti volti alla tutela dei diritti umani e al contrasto dei conflitti), se diretta da un Presidente che ha idee diverse rispetto a quanto l’Organizzazione stessa si prefigge, può indirizzarla verso altri indirizzi.
Un mondo nuovo (tratta da Eresia del Dottor Massimo Citro) …
Negli anni dopo la seconda guerra mondiale, viene nominato a capo dell’UNESCO Julian Sorel Huxley, un convinto darwinista, malthusiano e sostenitore dell’eugenica. Nel libro che scrive “L’Unesco il suo scopo e la sua filosofia”, dichiara che occorre procedere con la strategia della propaganda di guerra per convincere la gente e usare tecniche di persuasione di massa per persuadere della bontà del SISTEMA, senza che se ne rendano conto. Anche suo fratello Aldous negli anni 30 scrive un libro sul futuro dell’uomo.
Le caratteristiche proposte da Huxley in questo libro “the brave new world” sono significative e profetiche.
1. Abolizione della famiglia col divieto persino di pronunciare le parole padre e madre.
2. Separazione della funzione riproduttiva del sesso.
3. Sessualizzazione dell’infanzia.
4. Educazione scolastica scientifica e condanna delle scelte didattiche precedenti.
5. Uso di tecniche di manipolazione psicologica della popolazione.
6. Eliminazione della gravidanza mediante l’uso della fecondazione artificiale e gestazione artificiale.
7. Impiego di cinture malthusiane per portare con sé i contraccettivi.
8. Sessualità liquida con coppie altamente variabili all’insegna dello slogan “ciascuno è di tutti”.
9. Uso dell’eugenetica per programmare classi sociali costituite da individui adatti alle differenti mansioni della società.
10. Sforzo di contrastare l’età: nel mondo nuovo nessuno deve apparire vecchio.
11. Introduzione dell’eutanasia per le persone oltre un certo limite d’età.
12. Legalizzazione della droga per sedare il malcontento sociale.
13. Nascita di una nuova religione secolare con appositi riti, basati principalmente sull’uso delle droghe.
14. Segregazione sociale e segregazione fisica degli oscurantisti che rifiutano tali regole.
Questo è solo un romanzo ideato negli anni ’30, non un elenco reale. Però è incredibile come oggi, molte di queste “fantasie assurde” hanno preso piede e molte si stanno attuando.
Il SISTEMA tende in genere ad annunciare ciò che avverrà come se si trattasse di profezie. Il tutto si muove lentamente anche col tempo di intere generazioni. Alla maniera “fabiana” dove tutto pare fermo. Il traguardo inevitabile è quello di un governo mondiale unico e quindi l’annullamento di ogni identità nazionale, culturale, religiosa e personale. La perdita dell’intero patrimonio culturale dell’umanità, che risiede nelle singole diversità. Un mondo governato da un’eugenetica cinica, arrogante e criminale. La storia non è più materia di studio per nessuno… Occorre fare chiarezza altrimenti diventa difficile entrare nell’argomento. Vediamo chi è Julian Sorel Huxley:
Sir Julian Sorell Huxley è stato un biologo, genetista e scrittore britannico, figlio di Leonard, nipote di Thomas e fratello di Aldous Huxley; è noto per i suoi studi finalizzati alla rifondazione della teoria genetica all'interno della teoria darwiniana della selezione naturale.
Aldous Leonard Huxley:
Aldous Leonard Huxley è stato uno scrittore e filosofo britannico. Famoso per i suoi romanzi, alcuni dei quali, come Il mondo nuovo e L'isola appartengono al genere della narrativa distopica, ha anche pubblicato saggi, racconti brevi, poesie e racconti di viaggio.
Thomas Malthus:
Thomas Malthus è stato un economista britannico e anche un prete anglicano. Ha ideato dei concetti che hanno preso piede. Il malthusianesimo è una dottrina economica che, rifacendosi all'economista inglese Thomas Malthus, attribuisce principalmente alla pressione demografica la diffusione della povertà e della fame nel mondo, cioè in sostanza allo stretto rapporto esistente tra popolazione e risorse naturali disponibili sul pianeta.
Posso concludere che questi personaggi (tutti inglesi) hanno un denominatore comune, cercare di ridurre la popolazione mondiale eliminando i peggiori. I peggiori loro li identificano nelle persone povere.
Eliminando tutti i poveri dalla faccia della terra, i ricchi potrebbero ben amministrare il pianeta. Hanno le capacità per farlo e soprattutto le risorse sarebbero solo per loro. C’è da credere a quanto ho scritto? Certamente sì perché documentato.
Quello che però non possiamo credere è che ci siano davvero oggi dei personaggi che stiano portando avanti questi progetti che sembrano prodotti da menti malate.
Esistono documentazioni che dimostrano senza ombra di dubbio che questo fantomatico gruppo stia eseguendo il progetto? Esistono dati e fatti che dimostrano come in effetti questi fatti si stanno verificando? Per i complottisti sicuramenti sì. Esistono certamente delle lettere scambiate tra l’autore di Orwel 1984 (Eric Arthur Blaire, inglese) e Huxley autore del “Il mondo Nuovo”, dove si scambiano idee e concetti sul futuro dell’umanità. Sono solo romanzi e nient’altro, però al loro interno c’è tutto uno studio che qualcuno ha preso da esempio e sta iniziando ad applicare al mondo. Fantasie? Ne siamo sicuri? Perché nessuno o quasi se ne accorge.
Edward Bernays, nipote di Sigmund Freud è stato un grande genio della manipolazione di massa, detto anche il padre delle relazioni pubbliche. È stato proprio lui il creatore di quel famoso manifesto che invitava gli americani ad andare volontari in guerra: “I want you for U.S. Army”. Dove c’era lo zio Sam che indicava con l’indice proprio te. Esperto del comportamento delle masse e dell’inconscio per le teorie dello zio, Bernays si rivelò molto abile a condizionare la psiche umana nella direzione desiderata. Il segreto è nell’abilità di far credere. La propaganda è l’arte della falsità.
Meglio riordinare le idee e fare un resoconto veloce.
Oggi nel mondo capita un problema universale che viene definito pandemia. Si tratta di un virus che colpisce la popolazione e che muta rapidamente. Quasi tutte le nazioni hanno preso, e tutt’ora prendono, delle misure per arginare l’epidemia. L’OMS ha dettato i protocolli necessari, ma poi ogni nazione, essendo indipendente, intraprende a seconda delle proprie necessità ed emergenze, ciò che crede sia il meglio per il proprio popolo. Il virus in questione si identifica col nome di SARS-COV-2 e provoca la Covid-19 nelle persone. Il protocollo che si applica in Italia per contrastare questa malattia causata dal virus è: vigila attesa e somministrazione di paracetamolo.
In caso di aggravamento unica possibilità è recarsi in ospedale. Dai primi mesi del 2020 fino ad oggi, (luglio 2021) malgrado migliaia di medici avessero proposto cure domiciliari con farmaci conosciuti da tempo, l’Istituto Superiore della Sanità (ISS), non ha autorizzato alcuna cura oltre il protocollo specificato. Invece si è orientato verso l’inoculazione di vaccini creati a tempo di record, pur senza aver effettuato tutte le sperimentazioni necessarie (visto l’urgenza). Infatti questi vaccini hanno ottenuto un’autorizzazione provvisoria, perché al momento non esiste alcuna cura efficace a contrastare il problema.
Nel caso si dovessero trovare cure efficaci per risolvere la pandemia, i vaccini non avrebbero più l’autorizzazione per poter essere inoculati senza prima aver ottemperato a tutte le sperimentazioni delle tre fasi previste. Si spera vaccinando la maggior parte degli abitanti del pianeta, di raggiungere un’immunità di gregge tale da renderci immunizzati al virus. Il problema però si presenta nella mutazione che il virus crea perché è della famiglia dei corona virus. In questo modo l’immunità di gregge, secondo molti esperti virologi, non si otterrà mai.
Per quanto riguarda i vaccini, ogni nazione dotata di industria farmaceutica, ha creato uno o più vaccini che inocula ai propri cittadini. Anche questi vaccini non hanno avuto il tempo di essere sperimentati né su larga scale e neppure hanno eseguito tutte le prove di sperimentazione necessarie. In Europa i vaccini che erano considerati sicuri dall’EMA e dalla nostra AIFA sono: Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson&Johnson. I primi due sono a mNRA messaggero, mentre i secondi due sono ad adenovirus.
In seguito quelli ad adenovirus sono stati sconsigliati a tutti, ma indicati soltanto a strati della popolazione di una certa età. In alcuni paesi europei sono stati addirittura ritirati. Gli altri vaccini con cui sono stati vaccinati milioni di persone in tutto il mondo, come quelli indiano, russo e cinese, non hanno ancora, dopo un anno e mezzo, avuto l’autorizzazione dall’EMA per essere inoculati agli europei. Tolto San Marino che autonomamente ha comprato il vaccino “Sputnik 5” russo. (almeno credo sia il solo nell’Europa della Merkel).
Pur non essendo un esperto in medicina, traggo delle considerazioni logiche del perché alcuni vaccini sono considerati sicuri ed altri no. Sono considerati “sicuri” quelli che possono vantare di essere stati prodotti e distribuiti da multinazionali che hanno “contatti” con gli istituti di controllo dei farmaci, in maniera più “importante” delle altre multinazionali. L’AstraZeneca prodotto anglo-svedese, è stato inoculato a quasi tutta la popolazione inglese e statisticamente il popolo inglese non ha riportato effetti diversi dalle altre nazioni al quale è stato somministrato un altro vaccino.
Anzi statisticamente il vaccino che in percentuale ha creato più problemi è stato proprio il Pfizer, che da tutti è indicato come il “migliore”. Altra analisi che osservo è che nei paesi dove le vaccinazioni sono state più assidue, come in Inghilterra ed in Israele, i contagi con la nuova variante sono superiori rispetto ai paesi dove ci sono meno vaccinati.
Gli esperti della diffusione unica, non potendo smentire questa informazione, dicono però che pur essendoci più contagiati, il vaccino ha creato una difesa formidabile alle persone, non facendoli aggravare come succederebbe ai non vaccinati. Altri esperti che non hanno diritto di diffondere il loro parere sui media, dicono che nella letteratura medica di sempre è indicato che non bisogna vaccinare in fase di epidemia o pandemia pena la creazione di varianti più cruenti del virus originale. (cosa che sta avvenendo da tempo. Più si vaccina e più si creano varianti).Ci sarebbero ancora molte informazioni da scrivere sui vaccini ma credo che questa sintesi sia sufficiente.
Quindi i governi di tutto il mondo o quasi, hanno stabilito che l’unica arma per uscire fuori dalla pandemia è quella di vaccinare tutti. Non pare prendano in considerazione terapie farmacologiche, ormai sono decisi a continuare con i vaccini.
Purtroppo, almeno per chi desidera altrimenti, le Costituzioni di quasi tutto il mondo stabiliscono che il vaccino non può essere imposto come obbligo. Eppure l’Italia, prima in Europa ha imposto per legge, malgrado la Carta Costituzionale non lo preveda, la vaccinazione obbligatoria per tutto il personale sanitario. Si sta pensando di obbligare tutte le persone a vaccinarsi per legge e questo lo dovrà decidere il Parlamento. L’Italia ancora una volta sarà l’apri pista d’Europa e in seguito tutto il mondo seguirà questa strada. Concludendo questo argomento si capisce che, malgrado i vaccini non immunizzano nessuno (parere delle autorità competenti) e che i soggetti vaccinati possono contagiarsi e infettare gli altri, bisogna lo stesso vaccinarsi.
Nessuno scrive o dice che i non vaccinati possono prendersi il virus, (esattamente come i vaccinati) però non vanno incontro a nessuna controindicazione causata dalla somministrazione dei vaccini. Perché allora tutto questo accanimento per i vaccini?
Sir Julian Sorell Huxley nei suoi trattati diceva che un ottimo metodo per far diminuire la popolazione mondiale era l’infertilità. Riuscire a non far riprodurre larghi strati di popolazione, avrebbe apportato un sollievo per l’economia. Se poi si fosse riuscito anche a ridurre, magari con dei vaccini “particolari” inoculati, una larga parte della popolazione mondiale, si sarebbe raggiunto un ottimo risultato. Ancora vaccini, e ultimamente anche Bill Gates, durante alcune delle sue conferenze, ha parlato di vaccini. In realtà non solo parole ma anche fatti. Perché è proprio la sua fondazione che filantropicamente finanzia società che si dedicano a vaccinare ragazze in Pakistan e in Africa.
Peccato che poi hanno scoperto che il vaccino contro il Papilloma virus ha reso 500.000 ragazze dai 9 ai 14 anni paralitiche e che in Kenya il vaccino non serviva contro il morbillo, come si credeva, ma era un vaccino che rendeva le donne sterili.
Tutto questo non è un romanzo o trattati letterari, è realtà. Ancora una conclusione per queste poche righe. Se tutto ciò è prodotto dalla natura (il virus), l’umanità cerca di combatterlo come può. Possiamo sbagliare ma tutto viene esercitato in buona fede. Oppure non è naturale ma artificiale e ogni cosa è imposta per raggiungere uno scopo. Lo scopo come descritto è la soppressione di buona parte della popolazione. Ma questo è il parere dei complottisti.
Ancora una volta desidero specificare quanto segue:
1) Tutto il mondo è nella ragione per l’impegno che sta portando a termine, cioè la vaccinazione totale dell’umanità.
2) Tutto il mondo non è nella ragione per l’impegno che sta portando a termine, cioè la vaccinazione di massa.
È scontato che il primo punto è quello che ha la più alta probabilità di essere nel giusto. Può tutto il mondo essere in errore? Tutto il mondo significa che quasi tutte le nazioni del mondo sono uniformate per raggiungere lo stesso obiettivo.
Dalla loro parte ci sono la quasi totalità degli scienziati, medici, politici, giornalisti ecc. Un buon 99% di coloro che conta hanno lo stesso pensiero. Desidero andare nel dettaglio ma solamente sinteticamente. Chi è questo 99% che conta? Gli scienziati, medici e ricercatori scientifici possono autonomamente nei propri laboratori lavorare e ricercare facendo affidamento soltanto con i propri mezzi? Oppure oggi sono costretti a far parte di gruppi organizzati e finanziati da multinazionali che sostengono università e istituti privati, pena la loro soppressione?
Non è forse colui che paga che orienta l’indirizzo delle ricerche verso obiettivi di parte?
Così posso pensare per la diffusione dei media. Chi mantiene i servizi di informazione, lo stato? Anche quelli privati?
Non è forse la pubblicità che mantiene tutti i media
Anche la RAI senza la pubblicità dovrebbe limitarsi ad avere servizi che la grande massa non guarderebbe mai. La pubblicità fa parte delle multinazionali, quindi la musica è sempre la stessa. Se la gente viene informata dai media che la situazione è in un determinato modo, chi guarda e ascolta non ha altro modo per stabilire che quanto propinato sia vero o falso. Se poi con internet qualche informazione alternativa viene fuori, il sistema è pronto a correre ai ripari, oscurando tutto e tutti e anzi creando ad hoc dei sistemi ufficiali di controllo delle notizie false.
In pratica sono loro i veri depositari della verità. Sono loro che stabiliscono le notizie vere da quelle false. Non si può permettere che il popolo venga “disturbato” da informazioni denominate dalle parole inglesi “FAKE NEWS” cioè notizie spazzatura.
È obbligatorio per lo Stato tutelare i cittadini in qualsiasi maniera. Qualche tempo fa sulla RAI era venuta fuori una pubblicità ripetuta ossessivamente in cui si dichiarava che i giornalisti professionisti erano i soli depositari delle vere informazioni. Gli altri, tutti gli altri che non facevano parte del loro collettivo, facevano solo disinformazione. Poi hanno tolto questa vergogna dagli schermi. Forse pensando di aver esagerato! In parole povere le multinazionali, che di fatto tirano le fila ai burattini di tutto il mondo, sono quelle che decidono il da farsi. Incredibilmente al massimo livello, cioè oltre il livello del parlamento e del governo locale di ogni stato, ci sono loro. Gli stati sono tutti sovrani? Anche la Cina? Eppure abbiamo avuto la dimostrazione che il laboratorio biochimico di Wuhan, situato nel cuore della Cina, era stato costruito con finanziamenti francesi, che il personale cinese era stato istruito in Francia all’Istituto Pasteur e che in seguito il posto dei francesi è stato preso dagli americani. In pratica quello era ed è tutt’ora un laboratorio internazionale dove si possono effettuare sperimentazioni che in altri paesi, avendo firmato la convenzione contro gli esperimenti biologici di un certo tipo, è negato.
Studiare, progettare e produrre materiale pericoloso per l’uomo e gli animali, ufficialmente si può effettuare solo in uno dei paesi che non ha notificato la convenzione. Perciò ad un certo livello e per determinate “faccende” lo stato sovrano non conta niente. Costretto ancora a fare un punto. Mettendomi dalla parte dei complottisti, cioè di chi non accetta come buona e giusta l’informazione ufficiale a senso unico.
Posso pensare che:
1) Il Sistema con questa epidemia, finta o autentica, sta provando a sottomettere tutto il mondo giustificando poteri eccezionali a causa dell’emergenza. Le Costituzioni e i Parlamenti non sono più i parametri fondanti degli stati.
2) Tramite la manipolazione di massa, strategia ben studiata da anni, ed eseguita attraverso i media al servizio del Sistema, si è convinta la popolazione che è necessario vaccinarsi. Non c’è altra via. Le informazioni trasmesse sono ben scelte, filtrate e pubblicizzate anche da noti attori e cantanti o personaggi noti a tutti. Un martellamento continuo senza fine che porta le menti delle persone, anche colte e intelligenti, a non ragionare più con ciò che davvero possono vedere e toccare, ma lasciano che, ad un certo livello, sia l’inconscio a promuovere certe situazioni che sono state indotte anche in maniera subliminale nelle menti. Ad un certo punto scatta un meccanismo tipo relè che resetta ciò che riteniamo l’esistente materiale logico e concreto per rivolgersi all’immateriale dominato dall’inconscio.
3) Inutile cercare di ragionare con la massa, persone intelligenti e colte, non importa da quale ambito derivino, sono tutte disposte a considerare ignorante e stupido chi non si vaccina.
4) Domani, quindi molto presto, non solo ignorante e stupido, ma anche pericoloso. Perché saranno proprio i non vaccinati la causa di ogni male. Saranno loro i colpevoli dei nuovi contagiati, la nuova minaccia al mondo.
Già adesso hanno creato il Green pass o Covid pass. Una certificazione che si deve mostrare, cartacea o digitale, per poter andare all’estero o nelle zone rosse oppure per adesso, entrare in teatro, cinema ecc.
Per averlo bisogna essersi vaccinati una o due volte (a seconda degli stati), oppure essere stati colpiti dalla Covid-19 e guariti (non più di 6 o 8 mesi prima), ovvero dimostrare di aver subito un tampone negativo nelle 48 ore precedenti. Eppure la stessa EMA sostiene che anche i vaccinati possono infettarsi e contagiare gli altri, come si può spiegare tutto ciò a ragion di logica? Incredibilmente poi l’Europa ha dichiarato che non si può discriminare alcun cittadino europeo e quindi il green pass o come si vuole chiamare è da abolire. Però i controllori sono preposti alla verifica. Hai il green pass? È valido? Allora passi altrimenti resti fuori!
Le vaccinazioni sono talmente importanti che adesso stanno mettendo nel mirino i giovani e domani anche i bambini. Non importa se per questa fascia di età non vi sono pericoli di ammalarsi, è giusto che siano vaccinati perché così proteggono gli anziani, cioè la fascia debole della popolazione. Inutile ricordare che le sperimentazioni sui ragazzi e bambini nessuna casa produttrice l‘ha portata a termine. Anzi nemmeno iniziata, perché gli unici sperimentatori a cui hanno sottoposto sia il vaccino che il placebo, sono stati uomini e donne giovani e perfettamente in salute. Niente anziani con o senza patologie e persone al di sotto di una certa età.
Eppure dicono che i vaccini sono sicuri, ma in base a che cosa? Tanto più che neanche le autorità competenti mediche nazionali ed europee, sono a conoscenza sia dei componenti con i quali sono stati prodotti i vaccini, e neanche delle contro indicazioni nel medio e lungo termine. Questo ufficialmente, perché soltanto alla fine di dicembre del 2023 saranno presentate alle autorità competenti i risultati o parte, di questa sperimentazione di massa nel breve e nel medio periodo. D’altra parte i dirigenti dell’EMA (agenzia del farmaco europea) l’istituzione di controllo e verifica, sono tutti provenienti dalle case farmaceutiche private o da multinazionali che hanno finanziato o elargiscono fondi a imprese, da dove alcuni dirigenti EMA lavoravano o da gruppi di ricerca farmacologiche che vivono grazie a questi fondi. Già le nostre autorità sanitarie sono preoccupati delle conseguenze che arriveranno sicuramente in autunno.
È prevista la quarta ondata ben più terribile di questa nuova variante chiamata Delta. Nome della variante indiana a cui hanno cambiato nome a causa delle proteste ufficiali dell’India. Stanno preparandosi a vaccinare i bambini per farli entrare nelle classi e a dar la caccia agli anziani che rifiutano di vaccinarsi. Qualcuno ha anche pensato di stanarli a casa attraverso i carabinieri magari armati di siringhe. Tutto questo in base all’articolo 32 della Costituzione che recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. Questa ultima frase sembra sia stata cancellata o presto lo sarà.
Ma il vaccino è davvero lo scopo finale di questo fantomatico gruppo di cui parlavo all’inizio? Sembrerebbe di sì, almeno dai miliardi di dosi che si stanno producendo e anche per le somministrazioni multiple a cui saremo tutti sottoposti. Se però come stabilito dagli scienziati di chiara fama, il vaccino contro il SARS-COV2 non immunizza le persone, si inocula soltanto per una speculazione economica? Ormai sappiamo che questo gruppo, pur accumulando sempre più denaro, è in grado di crearlo dal niente, volendo.
Allora se non è il denaro il fine ultimo quale può essere? Davvero una grande riduzione della popolazione mondiale? Poi mi chiedo, come mai hanno posizionato telecamere in ogni angolo del mondo per vigilare e controllare i cittadini e poi li obbligano a nascondere il viso dietro una maschera?
Mi pare un contro senso! A meno che le mascherine dovranno scomparire fra poco per far posto a un controllo individuale più efficace. Forse un altro scopo dei vaccini è quello di rendere individuabile ogni vaccinato, stabilirne la posizione, conoscerne i dati sensibili e probabilmente riuscire anche a modificare alcuni parametri fisici e mentali attraverso i quantum dots che, a quanto pare, saranno in un prossimo futuro una componente dei vaccini stessi. (personalmente non credo che nei vaccini attuali ci sia questa tecnologia, probabilmente solo una traccia, una piccola sperimentazione).
Vedremo cosa ci riserverà il futuro, ma tanto agli italiani basta vincere i campionati europei di calcio per essere felici, il resto, tutto il resto, non è un compito che interessa loro. Ci sono i nostri deputati al governo che pensano a proteggerci e poi abbiamo Draghi. Ce lo invidiano tutti! Persona giusta al posto giusto.
Peccato che non lo abbiamo scelto noi, ma le solite multinazionali di cui parlavo sopra. Ottimo per fare i loro interessi e non i nostri. Basterebbe soltanto andare indietro nel tempo per scoprire chi è Draghi. Eppure proprio questa mattina sul primo canale della Rai, una giornalista nella trasmissione di Uno Mattina, ha presentato un nuovo libro su Mario DRAGHI. Insieme alla conduttrice, una certa Barbara e a un suo collega non hanno fatto altro che magnificarlo… Incredibile! Come se le pecore amassero il lupo che le sbranerà… Ho dovuto cambiare canale, il tutto era insopportabile per me.
Natale Pappalardo luglio 2021